Per scrivere in assenza di gravità.

La penna spaziale di Fisher si è messa in rilievo quando il fondatore Paul Fisher ha inventato una penna a scomparsa e pressurizzata denominata Anti-Gravity 7 (# AG7) che ha funzionato perfettamente in gravità zero alla prima missione Apollo nel 1968. Cinque decenni dopo la società continua a crescere e le penne vanno ancora in volo a bordo di ogni volo spaziale.

Dopo che Paul Fisher ha acquistato la NASA come cliente per la sua rivoluzionaria Space Pen, ha continuato a concentrarsi sugli sviluppi di prodotti unici e di qualità. Tutte le penne Space Fisher sono artigianali e in grado di scrivere sott’acqua, su grasso, a qualsiasi angolo, a testa in giù, 3 volte più lunga della penna media, in temperature estreme che vanno da -30 ° F a + 250 ° F gravità zero.

Dotate di speciale refill pressurizzato contenente un inchiostro visco- elastico che permette la scrittura in condizioni impossibili:

  • Temperature estreme (-34° +121°)
  • In assenza di gravità e con ogni angolo di inclinazione
  • Sott’acqua
  • Autonomia di scrittura 10 volte superiore alle comuni penne a sfera
2018-06-08T16:10:17+00:00 May 25th, 2018|Latest Articles|